Gratis

1024 647 STUDIO MASSIMO IARUSSI

La luce, si sa, deve essere progettata. E tutti offrono progetti di illuminazione: produttori, promotori, rivenditori, installatori.
Gratis.
Cioè non si fanno pagare. Niente. E siccome niente è troppo poco, questo significa che in realtà si fanno pagare in modo indiretto. Risparmiando sulla qualità del progetto.
O prescrivendo materiali più cari, anche se inadeguati.
O fornendo soluzioni piatte e standardizzate.

La progettazione è una attività professionale, basata sul rapporto fiduciario che si instaura fra il progettista e il committente. Questo rapporto può funzionare solo se il progettista è indipendente. Solo un progettista realmente indipendente può garantire gli interessi del committente.

Certo, un professionista costa, ma il suo prezzo è ampiamente ripagato in termini di rispetto del budget, di risparmio nei costi di energia e manutenzione, di rispondenza alle esigenze specifiche del committente e, in definitiva, di qualità del progetto.

Dunque, perché chiedere un progetto gratis, quando puoi pagarlo?
Perché non lasciare che i produttori producano,  gli installatori installino, e i progettisti progettino?

(Manifesto dell’APIL, Associazione Professionisti dell’Illuminazione, 1998).

Illuminotecnica massimo Iarussi