Cattedrale di Santa Maria Assunta, Volterra

Cattedrale di Santa Maria Assunta, Volterra (PI)

2018 – 2019
Committente: Diocesi di Volterra
Progetto Architettonico e Restauro: Arch. Giorgio Bascià
Progetto della Luce:
Arch. Massimo Iarussi
Progetto Strutturale: Ing. Patrizio Giannelli
Progetto degli Impianti Elettrici: Ing. Roberto Moretti
Fotografie: Targetti SpA

La Cattedrale di Volterra, dedicata a S. Maria Assunta, fu edificata nel 1120 su una chiesa preesistente. Oggi, pur conservando l’originale impianto basilicale, la Cattedrale si presenta con una immagine complessiva tardo-rinascimentale, frutto dei numerosi interventi che si sono succeduti nei secoli.
Il nuovo impianto di illuminazione è stato realizzato nell’ambito di un imponente progetto di restauro, avviato nel 2016 in vista del nono centenario dalla consacrazione.
L’approccio alla progettazione della luce non poteva che essere improntato alla massima sobrietà, per evitare che l’intervento interferisse con la già complessa stratificazione storica del luogo.
La navata centrale è illuminata con lanterne in alabastro, realizzate su disegno, che rendono omaggio alla città di Volterra, famosa nel mondo per la lavorazione di quella roccia sedimentaria. Il lavoro dei bravissimi artigiani locali, che ne hanno realizzato l’intelaiatura e le sottili formelle di alabastro, è stato completato da un “cuore tecnologico”, che racchiude diversi apparecchi, destinati alle varie scenografie luminose. Oltre alla retroilluminazione dell’alabastro, che crea una morbida luce diffusa, l’elemento centrale ospita al proprio interno due proiettori professionali, orientati verso l’alto e invisibili dall’esterno, che illuminano il meraviglioso soffitto a cassettoni. Inoltre, un minuscolo proiettore a fascio stretto, rivolto zenitalmente verso il basso, scandisce con la luce il ritmo della navata.