Museo Diocesano Tridentino, Trento
Museo Diocesano Tridentino, Palazzo Pretorio, Trento
1995
Committente: Arcidiocesi di Trento
Progetto di Allestimento: Arch. Vittoria Wolf
Progetto della Luce: Arch. Massimo Iarussi
Il Museo Diocesano Tridentino di Trento venne fondato nel 1903 allo scopo di salvaguardare il patrimonio artistico della Diocesi. Solo nel 1963, in occasione del IV centenario del Concilio di Trento, il Museo poté avere una sede stabile accanto alla Cattedrale di S. Virgilio, in Palazzo Pretorio, antica residenza dei principi Vescovi.
Nel 1995, il Museo è stato oggetto di una radicale ristrutturazione e di un nuovo allestimento, nell’ambito del quale è stato realizzato un nuovo impianto di illuminazione.
Una attenzione particolare è stata attribuita alla illuminazione della preziosa collezione di arazzi fiamminghi. La soluzione si basa sull’uso di un sistema a guide ottiche, costituite da tubi pieni in metacrilato ad altissima trasparenza, all’interno dei quali viene convogliato il flusso luminoso di piccole lampade, poste alle due estremità del condotto. Apposite fresature trasversali a microprismi interrompono la riflessione interna, provocando la fuoriuscita del flusso attraverso un settore del condotto, per tutta la sua lunghezza. Il risultato è un effetto di luce estremamente pulito, che garantisce al tempo stesso la migliore conservazione delle opere, dal momento che tutte le radiazioni non visibili, potenzialmente dannose, vengono filtrate dal condotto. Il fatto che la sorgente illuminante non sia sotto tensione ha permesso inoltre di realizzare una soluzione architettonica interessante, nella quale il condotto stesso funge da dissuasore per il pubblico.